Il Direttore Generale, prof. Roberto Baldoni, è intervenuto il 29 novembre alla presentazione del 2° volume del rapporto “Il digitale in Italia 2022”, a cura di Anitec-Assinform, l’Associazione italiana per l’Information and Communication Technology, che aderisce a Confindustria. Il rapporto dedica un’ampia parte alla cybersecurity nella transizione digitale.
Il prof. Baldoni, nel corso del suo intervento, ha sottolineato l’importanza del rapporto con i privati. “Nelle 81 misure del piano di implementazione della Strategia Nazionale di Cybersicurezza ne troverete 60 legate alla partnership pubblico-privato. Non è possibile pensare al cyberspazio senza sapere che il cyberspazio è creato dai privati, i servizi vengono erogati dai privati”. Per questo l’Agenzia ha già stipulato un protocollo di intesa per promuovere, valorizzare e diffondere tra le Pmi una maggiore consapevolezza dei rischi cyber e dell’impatto sul loro business. In questo protocollo è incluso il Cyber Index per le PMI. “L’Agenzia lavora a un Cyber Index a livello europeo, quindi è chiaro che noi dobbiamo allineare lo sforzo anche a livello nazionale. Cosa c’è di meglio di un’autovalutazione che possa far capire alle aziende qual è il gap che hanno in quel momento dal punto di vista organizzativo, di competenze e tecnologico?” ha detto il prof. Baldoni.
Il Direttore Generale ha sottolineato anche l’importanza della formazione, non solo a livello universitario, ma anche a livello tecnico. Per questo l’Agenzia ha firmato un accordo per dare il via alla Rete di coordinamento nazionale degli Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy) per la transizione digitale, destinati a formare tecnici di digitalizzazione e sicurezza informatica per le imprese private e la Pubblica Amministrazione.